Il mercato dell’E-commerce in Italia
Stato del settore, notizie e case history, approccio degli utenti.
Il mercato dell’e-commerce in Italia.
Si sa, il mercato dell’e-commerce è un “prodotto” in continuo cambiamento dovuto ad una crescita decisamente costante. Vediamo quindi come si sta muovendo il mercato dell’e-commerce in questo 2019 che tra qualche mese potrà essere archiviato.
Concentrandoci per un attimo sullo stato dell’e-commerce nel mondo, possiamo dire che nel 2018 il 40% della popolazione mondiale (2.18 miliardi di persone) ha scelto di acquistare online.
La stima dell’indagine Number of Digital Buyers Worldwide from 2014 to 2021 dice che entro il 2022 saranno 3.20 miliardi le persone che utilizzeranno l’e-commerce come metodo di acquisto.
Basti pensare che il valore dell’e-commerce nel mondo per il 2018 è quantificabile in quasi 3 miliardi di dollari che significa l’11% del valore delle vendite classiche.
L’area Asia-Pacifico si conferma al primo posto.
Il mercato mondiale dell’e-commerce vede infatti al primo posto, tra i fruitori, proprio gli utenti che acquistano dall’area Asia-Pacifico per una produzione di quasi 2 miliardi di dollari nel 2018.
Quasi 2 miliardi e mezzo di utenti che acquistano esclusivamente online.
E l’Italia?
Da noi sono 42.3 milioni gli utenti unici del web al mese, includendo in questo dato anche i bambini da 2 a 11 anni e gli utenti che hanno superato i 74 anni.
Ciò significa che il 70% degli italiani si connette con facilità sia in mobilità che da postazioni fisse.
Nel 2018 il mercato e-commerce in Italia ha prodotto ricavi per circa 42 miliardi di euro, con una crescita rispetto al 2017 del 18%. Molto più rispetto al 2016.
Lo dice il report annuale prodotto dalla Casaleggio Associati, che fissa in 38 milioni gli italiani che acquistano regolarmente online. Parliamo quindi del 62% della popolazione, un dato che nel 2023 potrebbe crescere fino a quota 41 milioni!
Tra i settori che trainano l’e-commerce in Italia ci sono il gioco online, che possiede la quota maggiore di mercato nel 2018 (il 41.3%), il turismo per il 28%, la salute che cresce del 23% e ovviamente il settore della moda che subisce un incremento del 18%.
Il mercato dell’e-commerce in Italia passa dallo smartphone che rappresenta il canale preferito per realizzare gli acquisti online. Molto più di quanto si faccia nel resto d’Europa. In Italia infatti l’85% degli acquisti online vengono effettuati da mobile, tra questi nel 34% dei casi viene utilizzato spesso mentre nel 14% dei casi ogni volta che si acquista sul web.
In questo modo diminuisce la voglia di acquistare utilizzando PC o postazioni fisse, gli utenti unici al mese che navigano da desktop scendono da 35.4 milioni a 28.4 milioni di utenti.
Numeri in linea con quelli del resto d’Europa.
Quelli del mercato dell’e-commerce in Italia sono numeri del tutto simili a quelli registrati nel resto d’Europa. Qui il 69% degli utenti che navigano su internet hanno acquistato online nel 2018, 6 su 10 utilizzando lo smartphone. Salgono quindi i valori del fatturato proveniente dagli acquisti online da 285 miliardi di euro a 313 miliardi di euro.
Il mercato dell’e-commerce in Italia cresce molto bene.
È chiaro che i settori portanti dell’e-commerce in Italia vanno ricercati nel tempo libero e nel turismo. In crescita anche il settore legato alla salute, forte del notevole incremento di farmacie che vendono anche online, e quello della bellezza. Purtroppo non decolla ancora il settore delle assicurazioni.
Di grande aiuto sono oggi ottime attività legate al Social Media Marketing e all’ottimizzazione SEO che aiutano anche a mantenere viva l’attenzione sulla reputazione online dell’azienda che punta a questo tipo di mercato. Inoltre la nuova tendenza dice che il consumatore è più attento all’ambiente e al sociale, vedremo come si muoverà il mercato negli anni che seguono.
Prima di addentrarci nel fantastico mondo del mercato e-commerce in Italia, dobbiamo pensare che 38 milioni di Italiani, dati aggiornati al 2019, acquistano online. Vale a dire il 62% della popolazione del Belpaese: sei persone su dieci ormai scelgono il proprio prodotto preferito direttamente su internet. Ma il dato più impressionante è che l’85% delle persone che acquistano online lo fa dal suo Smartphone.
Perchè? Da una ricerca di Confartigianato, sembra che acquistare prodotti online dal cellulare è molto più facile ed intuitivo, arrivando direttamente alle informazioni del prodotto e la facilità del modo di acquisto.
Insomma, il mercato e-commerce in Italia sembra stia prendendo letteralmente il volo e questi dati sono destinati a crescere negli anni a venire.
Cosa comprano gli Italiani online?
Le statistiche parlano chiaro: nel mondo dell’e-commerce online la categoria di prodotti più acquistati è quella del TEMPO LIBERO con il 41,3% degli acquisti online.
Sembra strana come statistica visto che il tempo a disposizione nelle nostre giornate sembra non bastare mai.
Forse è per questo fattore che ognuno di noi si coccola con acquisti mirati per hobby e sport.
A seguire, con il 14,5% troviamo i Centri commerciali, che possiamo inquadrare utilizzando una sola parola: Amazon.
Il colosso statunitense ha rivoluzionato il modo di fare shopping, mettendo a disposizione non solo una miriade di prodotti a prezzi convenienti, ma ha introdotto anche la possibilità di acquistare in altri paesi, europei e non.
E non solo: con il servizio Prime, che attualmente ha un costo di 30 euro annui, ha introdotto il famoso Fast-Shipping, cioè la spedizione super veloce (per alcune offerte, in base all’ora di acquisto, è possibile ricevere l’acquisto in giornata).
Certo è utile ricordare che esistono una miriade di valide alternative di successo ad Amazon, così come esistono tante valide alternative a ebay, che potremmo definire il più grosso competitor dell’azienda di Jeff Bazos, insieme ad Alibaba per i mercati orientali.
Al terzo posto dei prodotti più acquistati online troviamo il mondo delle Assicurazioni con il 4,9%. La percentuale sembra bassa ma con un rapido calcolo scopriamo che poco meno di 2 milioni di Italiani acquista polizze online. E tutto questo grazie alla nascita di siti di comparazione che vengono incontro alla necessità più importante per tutti noi: risparmiare.
Quanti negozi trovo online? Numeri e analisi aggiornate.
Non così tanti: le statistiche parlano chiaro. Il 72% delle piccole imprese sono presenti su internet ma non vendono online. Il 16% non è su internet e non vende online.
Solo il 12% da la possibilità di fare acquistare i propri prodotti sulla rete.
Dato importante questo perchè capiamo velocemente il perchè, come scritto poco sopra, le persone frequentano i Centri Commerciali online.
Secondo recenti analisi dell’Osservatorio eCommerce B2C-Consorzio Netcomm/School of Management del Politecnico di Milano, nel corso del 2019 gli acquisti online degli italiani sono cresciuti del 15% , per un controvalore che supera i 31,5 miliardi di euro.
Le vendite si distinguono fra vendita di prodotti pari a 18,2 miliardi (+21%) e servizi pari a 13,3 miliardi (+7%).
Secondo l’indagine il 40% dell’eCommerce viene generato grazie agli smarphone.
Tra i settori in crescita vi sono arredamento e home living (+26%, 1,7 miliardi) e alimentare e casalinghi (+39%, quasi 1,6 miliardi). Fra i servizi, turismo e trasporti è il comparto a maggior crescita (+8%, 10,8 miliardi).
Gli italiani sono coloro che comprano meno online in Europa: solo il 44% contro il 68% della media europea e solo il 10% delle imprese italiane vende i suoi prodotti online
Il mondo social ha cambiato tutto
Un’altro aspetto importante per capire come il mercato dell’e-commerce in Italia sta cambiando è che la maggior parte degli acquisti arriva dai canali social: Facebook ed Instagram la fanno da padroni.
Ormai le informazioni che troviamo sui due social più importanti del mondo, ci fanno venire voglia di acquistare online, il tutto facilitato da un semplice click che ci porta, molto spesso, all’acquisto diretto.
Le recensioni hanno cambiato il modo di vedere le cose
Alzi la mano (attenzione! Se state leggendo questo articolo su uno smartphone alzate l’altra mano) chi non ha mai cercato recensioni su ristoranti, prodotti, luoghi tramite i social.
L’esempio più conosciuto è TripAdvisor: leggendo alcune recensioni siamo più invogliati a fare una determinata azione: che sia un acquisto, una cena in un ristorante o l’acquisto di un viaggio.
Insomma, l’e-commerce sta cambiando il mondo e le abitudini di tutti noi e se da una parte possiamo dire che questo fenomeno è una facilitazione di ricerca e acquisto di prodotti necessari, dall’altra pensiamo anche che per colpa di “mostri” di marketing (Amazon su tutte), molte piccole aziende stanno lottando per rimanere a galla.
Come sempre nell’innovazione tecnologica c’è sempre un rovescio della medaglia.
Il nostro futuro è questo, contenti o no, perchè l’e-commerce è destinato a crescere in maniera esponenziale.