A vantaggio delle piattaforme Android, il Progetto Linaro si propone di aumentare la velocità operativa fino al 100% con l’uso di Cyanogen, popolare ROM derivata open source

Progetto Linaro, come velocizzare Android

Tra le alternative di successo che sostengono di aver apportato notevoli miglioramenti alle performance Android, troviamo un progetto che ha a sua volta sfruttato due grandi nomi di tecnologie volte a diversificare e migliorare il sistema operativo portatile di Google. Esse sono il GNU Compiler e CyanogenMOD, che concorrono sinergicamente a incrementare le performance Android fino al 100%, a seconda delle applicazioni sfruttate.

Il Progetto Linaro, che sfrutta questi due approcci per ottenere un tool frutto dell’integrazione di Freescale, ARM, IBM e Samsung, è nato per sfruttare al meglio le architetture hardware ed è stato notato e particolarmente apprezzato da Google stessa, che ha offerto una menzione all’interno dell’Android Open Source Project, nel quale confluiscono tutti gli sforzi profusi nella ricerca di un’architettura Android ancora più vasta e operativa.

Le release relative al Progetto Linaro si concretizzano in patch per specifici device; i dispositivi Galaxy Nexus sono stati, ad esempio, tra i primi a ricevere tale aggiornamento. I miglioramenti più consistenti sono comunque derivati dalla fusione del codice sorgente con la struttura tipica della CyanogenMOD, straordinariamente conosciuta nell’ambito dei developer privati e dotata di funzioni in grado di trascendere la semplice configurazione Android preimpostata.

Progetto Linaro continua dunque ad ottimizzare le architetture Android, con occhio di riguardo per gli OS Ice Cream Sandwich e superiori, in grado di portare le performance stock già precaricate da Google a nuovi livelli di personalizzazione, aprendo le porte alla sinergia tra più strumenti di compilazione open source.