Le NFC, near field communications, rappresentano il prossimo standard di comunicazione wireless. Scopriamo come utilizzarla per trasmettere dati via Android

Come utilizzare Android Beam su terminali Galaxy

La tecnologia derivata dalla NFC (Near Field Communication) risulta essere sempre più pervasiva anche in ambito device portatili, dopo aver sostanzialmente portato questa particolare tipologia di comunicazione wireless su Samsung Nexus S, il primo smartphone in grado di ospitarla e di sfruttarla per facilitare il trasferimento di informazioni e dati, e di numerose operazioni online, con delle semplice gesture a schermo.

In questo campo, la realtà Android è come di consueto tra le più avanzate. In particolare, il progetto Android Beam consente di sfruttare la tecnologia NFC con altri device che la supportano. La capacità di questo progetto Android è stata ulteriormente amplificata nel modello Samsung Galaxy S5, che portiamo quale esempio su come attivare tale funzione.

Innanzitutto occorrerà attivare la funzione NFC da smartphone: per fare ciò, occorre aprire, dal menu Impostazioni, la sezione Wireless e Networks, e successivamente premere Altro. In tale sezione, oltre alle canoniche opzioni per Modalità Aereo, VPN, tethering e Wi-Fi Direct, troveremo le voci NFC e Android Beam.

Per attivare la prima, selezionare il segno di spunta accanto alla dicitura che accompagna le spiegazioni della funzione; mentre per attivare Android Beam sarà sufficiente portare lo switch azzurro su On.

La funzione Android Beam consentirà di trasmettere ad altri device anche i contenuti della propria navigazione, tra cui pagine e video di Youtube. Ricordiamo che entrambe le caratteristiche (NFC + Android Beam) devono essere entrambe abilitate in contemporanea, per consentire alla funzione di inviare e ricevere i dati richiesti.

La tecnologia NFC si arricchisce così di nuovi protagonisti firmati Android, che indubbiamente rappresenteranno una buona parte di utenza di questo comodo e rapido mezzo.