Nel medesimo momento in cui Google e Apple tentano di diffondere le loro TV online proprietarie, spesso riscontrando una notevole difficoltà nell’ottenere il consenso sperato, numerosi gruppi di sviluppatori indie stanno reinterpretando il futuro della blasonata e classica televisione fornendo contenuti qualitativamente di valore, configurando una situazione opposta alla presente.

Come  leggere torrent sulla TV di casa

Dopo l’arrivo del Cubox, un set Android di dimensioni ridottissime (5 centimetri), è il fronte “piratesco” della Rete a mettere il proprio ingegno nel progetto.

È nato BBK BitTorrent Certified Box, un set top-box in grado di mutare un televisore in centro multimediale di prima qualità, fondato principalmente per incorrere nella certificazione di BitTorrent, attualmente il più celebre strumento client per distribuire e condividere file sul Web.

BBK presenta anch’esso dimensioni contenute (circa 13 cm) ed è in grado, una volta selezionato il file desiderato dall’utente, di inviarlo in queue al fine di attenderne il download, dopodiché la riproduzione partirà in via immediata senza dover fruire di store online.

Non essendo particolarmente legato a brand, è in grado di porsi come alternativa priva di limitazioni e mostrarsi in grado di leggere qualsivoglia tipologia di file: mp3, mpeg 1, 2 e 4, H.264, Xvid, AVI, includendo inoltre quanto è in grado di decodificare i Blu-ray, permettendo all’utente di vedere film in full HD, mantenendo la qualità originaria impeccabile ed ordinata.

Farà ulteriore piacere agli utenti, infine, sapere che l’espansione del sistema storage della periferica, pur avendo di base una memoria flash 4GB, può essere potenziata a propria discrezione grazie alle porte USB fornite in dotazione al device.