Uno smartphone per Razer ?
Grandi novità per tutti i fedelissimi di Razer, uno dei brand più importanti al mondo nel settore del gaming.
Stando a quanto riportato da alcune fonti molto vicine a Bloomberg, pare che l’azienda di San Diego sia in procinto di progettare un proprio smartphone.
Un hardware strutturato proprio per soddisfare la platea degli “hardcore gamers”, ovvero i giocatori incalliti.
Tutte le persone, per così dire, “informate dei fatti” tengono la bocca ben cucita su questa interessantissima indiscrezione.
Finora non sono stati rivelati dettagli sulle caratteristiche.
Tuttavia qualcosa è venuto fuori, e cioè che Razer sarebbe ad un passo dal lanciare un mercato azionario a Hong Kong, con una valutazione complessiva che oscillerebbe addirittura tra i tre e i cinque miliardi di dollari.
Una cifra davvero considerevole, che consentirebbe all’azienda californiana di poter disporre di un vero e proprio fondo cassa “da battaglia”.
Volto proprio a sviluppare il progetto di uno smartphone “fatto in casa”.
Altro dettaglio utile a capire le future mosse di Razer : la recente acquisizione di Nextbit.
La startup è molto attiva nel settore smartphone e ha da poco concentrato le sue forze sull’archiviazione illimitata, utilizzando il backup integrato e la sincronizzazione integrata.
Nextbit ha confermato che gradirebbe continuare l’opera di sviluppo nella sfera mobile.
E’ probabile che tutto questo avrà una certa influenza sulla direzione che prenderà il prossimo smartphone autoprodotto da Razer.
Ma non è tutto perchè non va dimenticato che dal 2015 l’azienda di San Diego ha messo a segno anche l’acquisizione di Ouya.
Ovvero la console progettata con tecnologie “open source” lanciata sul mercato nel 2013 e che utilizza il sistema operativo per dispositivi mobili Android.
L’idea di Razer ha senza dubbio una struttura ben definita e sembra piuttosto intrigante.
Ma per convincere a pieno il pubblico finale, ovvero i giocatori, non si può fare a meno di sottolineare come l’offerta abbia bisogno di offrire ancora qualcosa in più.
Non basta la proposta di un telefono Android con un potente hardware, come qualsiasi prodotto targato Razer se unisse le forze con grandissime marche (come ad esempio la Samsung, ndr).
La vera svolta sarà trovare qualcosa di unico, al di là del semplice design.
Per dare vita al telefono di Razer e per far sì che possa irrompere sul mercato come qualcosa di realmente innovativo, specialmente per gli “hardcore gamers”.
Per quanto riguarda le possibili date di uscita, sicuramente dopo l’ottobre 2017.
Dato che fino a quella data non è prevista alcuna “Initial public offering” (offerta al pubblico dei titoli di una società, nda) da parte dell’azienda californiana.