Huawei Mate 10 PRO : la recensione
Huawei ha riposto tutte le sue speranze sul Mate 10 Pro come “telefono di punta” per il 2017.
È stato progettato per essere all’altezza del Galaxy Note 8, e c’è da dire che con il suo eccellente display, il potente processore e l’apprezzabile fotocamera, l’obiettivo è quasi raggiunto.
Tuttavia, rispetto al Note 8, Huawei Mate 10 PRO ha qualche carenza.
A cominciare dalla S Pen e dallo “storage” espandibile. Ma il gradimento da parte del pubblico è comunque molto alto, e non era affatto scontato.
Con il suo schermo da 6 pollici, salta subito all’occhio come Mate 10 Pro sia un telefono di grandi dimensioni, tanto che si fa un po’ fatica a fare tutto con una sola mano, anche perchè troverete il dover maneggiare le icone abbastanza complicato per via di una certa “scivolosità”.
Huawei ottiene un’interessante cornice sottile spostando lo scanner di impronte digitali da sotto il display alla parte posteriore, sotto la telecamera. Si mostra subito veloce e preciso.
Lo schermo ora domina la parte anteriore del telefono, regalandovi ampio spazio per gustarvi i vostri programmi preferiti di Netflix.
La risoluzione di 2,160×1,080 pixel è un gradino sotto i 2,960×1,440-pixel del Note 8, ma nell’uso quotidiano non noterete chissà quale differenza.
Huawei ha preso spunto da Apple nel cambiare il design posteriore dal metallo al vetro.
Mentre Apple ha optato per questa mossa con lo scopo di supportare la ricarica wireless, la decisione di Huawei è puramente legata all’estetica, dato che non c’è ricarica wireless su questo telefono.
E le tonalità di colore? E’ disponibile in ardesia e marrone.
Meglio il secondo, se proprio si deve scegliere, ma è comunque condivisibile la decisione di “deviare” dai classici nero e argento.
Sul retro c’è una configurazione che somiglia più a quella della doppia fotocamera rispetto a quella che abbiamo visto su Huawei P10 ($ 649,00 su Amazon.com).
Un sensore da 12 megapixel scatta a colori, mentre un sensore da 20 megapixel scatta esclusivamente in bianco e nero.
Quel che conta è che entrambi catturano immagini con una resa straordinaria.
I colori sono ricchi, con un ottimo equilibrio tra i cieli luminosi e i primi piani ombrosi.
Sembra funzionare bene anche con poca luce, producendo scatti chiari e luminosi.
Il Mate 10 Pro ha una batteria da 4.000 mAh inserita all’interno.
Secondo Huawei garantisce almeno due giorni di utilizzo. Affermazione senza dubbio ambiziosa, ma ovviamente dipende tutto dall’uso che farete del telefono (occhio a luminosità e streaming).
Infine il prezzo: il Mate 10 Pro è tutt’altro che economico, ma le sue ottime prestazioni inducono a pensare che i circa 800 euro necessari possano risultare un investimento più che buono.