Molte le novità annunciate all’evento annuale della Mela. Il nuovo smartphone, il tablet versione “gigante”, l’Apple Watch, la nuova scatola per TV.

Iniziamo dall’iphone : è tacito e dimostrato dati alla mano (vendite in crescita del 35% sul 2014 e del 75% in Cina) iphone 6 e iphone6 plus hanno rappresentato per Apple un grande successo di vendite : i più venduti di sempre.

I nuovi modelli quindi mantengono cautamente fede e ossequio al successo dei predecessori oltreche alla tradizione aziendale che prevede un ciclo di semplice aggiornamento rispetto al precedente di modifiche più sostanziose e talvolta radicali.

L’uscita in Italia avverrà, come di consueto, a ottobre per l’iPhone 6S (forse entro Natale l’iPad Pro).

Schermo da 4,7 pollici di diagonale l’iPhone 6s ; 5,5 pollici invece per l’iPhone 6s Plus , per entrambi il dettaglio distintivo della piccola “s” sul retro. Impercettibilmente più spessi: 0,2 millimetri; più pesanti: 143 grammi il 6s (erano 129 grammi per l’iPhone 6) e 192 grammi il 6s Plus (173 grammi pesava il 6Plus).

Design identico. Un modello più compatto con schermo da 4,7 pollici di diagonale, l’iPhone 6s.
5,5 pollici invece per l’iPhone 6s Plus.

Sul retro una piccola “s” evidenzia lo status di erede del glorioso predecessore.
Il nuovo processore A9, un chip a 64 bit di terza generazione che integra anche il co-processore di movimento M9 per tracciare le attività fitness. Apple dichiara essere il 70% più veloce del precedente A8 e il 90% più veloce nella grafica.

Migliorato il supporto alle reti 4G Lte (23 bande diverse e fino a 300 Mbps in download)
Il sensore di impronte digitali Touch Id è più sensibile e quindi più preciso.
Sparite le versioni da 128 GB di memoria, restano solo 16 e 64 GB.

In arrivo iOS 9, il nuovo sistema operativo downloadabile (su tutti gli iPhone recenti, dal 4S in avanti) dal 16 settembre.

Le novità principali :

Cresce l’interazione con il touchscreen “3D Touch”. È il Force Touch già visto su Apple Watch.

La fotocamera iSight sale a ben 12 Megapixel, lente a 5 elementi. Un sensore più raffinato che gestisce meglio colori e toni della pelle dovrebbe fornire una resa ancora migliore che nelle precedenti versioni.

I video ora possono essere girati in altissima risoluzione 4K, ovvero 3840 x 2160 pixel a 30 frame al secondo (oppure a 1080p anche a 60 frame al secondo). La stabilizzazione ottica rimane però solo sul modello grande 6s Plus.

Arrivano le Live Photos, ovvero micro-video animati (opzione che si attiva prima di scattare una foto) con cui si ottiente un micro-video di 3 secondi, 1,5 prima dell’istante dello scatto e 1,5 dopo. Viene archiviata la foto statica ma tenendo premuto il 3D Touch si attiva la Live Photo : questa però visibile solo su dispositivo Apple (iPhone, iPad, iPod Touch, Apple Watch e a breve anche Mac).

L’iPad soffre come tutto il settore tablet.

Per questo la Mela tenta di aggredire mercati specifici come quello aziendale. Soprattutto a questo è veicolato l’iPad Pro, con schermo di ben 12,9 pollici: basti pensare che il suo lato più corto è pari a quello lungo dell’iPad Air 2.

Arriverà in 3 colori (argento, grigio scuro, oro) e 3 modelli. Due wi-fi, da 32 e 128 GB, mentre la versione 4G è venduta solo in versione 128 GB. In aggiunta fra gli accessori sia la tastiera che la penna (naturalmente da acquistare a parte…).
Le prestazioni sono presentate come molto elevate, “superiori a quelle di molti pc”. Un display con la risoluzione più elevata : 2732 x 2048 pixel.

Novità del nuovo ipad : il Pencil, la penna stilo per il touch screen, scansionata 240 volte al secondo, sembra realizzata espressamente per lavori di elevata qualità nei creatività e grafica. La ricarica della Pencil avviene attraverso la porta Lightning dell’iPad.

Il secondo accessorio necessario per meglio indirizzare l’iPad a strumento di lavoro è la tastiera : simile alle tante già viste in commercio ma con il dettaglio che le maggiori dimensioni del nuovo device le consentono di ottenere tasti meglio spaziati.
Aspetto critico : manca la retroilluminazione dei tasti.

Ed eccoci arrivati all’ Apple Watch

Monterà a bordo il nuovo sistema WatchOS 2, che agevola gli sviluppatori con la possibilità di realizzare app più utili.
Il nuovo Watch prevede novità per cinturini e colori delle casse . Non mancheranno le declinazioni fashion anche per dare slancio a un business che ancora non ha esploso le sue potenzialità di mercato : al debutto una collezione realizzata in collaborazione con la maison francese Hermès. Prezzo oltre i 1.330 euro.

«Apple e Hermès realizzano prodotti molto diversi – ha detto Jonathan Ive, chief design officer di Apple -. Entrambe sono motivate da una genuina ricerca dell’eccellenza e dal desiderio di dar vita a prodotti senza compromessi».

Gli analisti di Strategy Analitycs stimano che Apple abbia venduto 4 milioni di orologi nel secondo trimestre 2015, apprestandosi ad occupare il 75% delle vendite complessive.

Dulcis in fundo… la terza novità : una rinnovata Apple Tv, con un grande salto rispetto alle precedenti.

Per chi ancora non sapesse cos’è, spieghiamo che si tratta di uno scatolotto da collegare al televisore che porta il mondo delle app nel focolare di casa. oltre a film, serie tv e musica, permetterà di installare tutte le applicazioni compatibili.

Anche per l’Apple tv arriva l’assistente vocale Siri, attraverso il telecomando Siri Remote, dotato di due microfoni che escludono rumori ambientali e riconoscono con buona precisione la voce. Durante la visione di un filmato basterà pronunciare : “Non ho capito” e Siri riporterà indietro il filmato di 15 secondi.

Il catalogo iTunes sfrutta l’intelligenza di Siri per scegliere categoria o selezionare con altri criteri, partendo (ad esempio) dall’attore; inoltre contempla un’interazione massima con contenuti differenti mentre si visiona un filmato, ad esempio richiedendo il risultato di una partita, o il meteo, compare una finestra che occupa una porzione dello schermo; certamente colpisce per la praticità.

Oltre a Siri è dotata anche di un touchscreen di vetro, presente nella parte alta del telecomando.

Gli sviluppatori, soprattutto per i giochi, possono inoltre sfruttare anche l’accelerometro e il giroscopio integrati. Siri Remote può così reinventarsi come piccolo volante per un videogioco di corse… Obiettivo chiaro : spopolare nell’home entertainment declinato ai videogame, senza dimenticare altre app che saranno dedicate agli acquisti, il turismo (AirBnb), l’immobiliare.

E via senza limiti.
Ancora non indicati i prezzi e date di uscita per l’Italia.

..E ora un tuffo nel passato lo facciamo? Ecco la presentazione STORICA fatta da Steve Jobs (in HD) del primo Apple iPhone nel 2007.