Postal Market : potrà diventare l’Amazon italiano?

Sta per tornare Postal Market, e probabilmente sarà attivo già partire dal prossimo periodo natalizio. Per chi non lo conoscesse, sappiate che questo marchio qui è una vera e propria icona degli anni 80’-90’.

Ai tempi infatti Postal Market fu la prima azienda ad introdurre in Italia la vendita per corrispondenza. Si trattava di un modello che andava fortissimo negli Stati Uniti, che dava la possibilità di acquistare prodotti e vederseli recapitati direttamente a casa.

Ai bei tempi Postal Market era un fenomeno eccezionale.

Una volta era lui ”Amazon”. Il funzionamento di Postal Market si avvicina molto a quello dell’attuale n°1 indiscusso degli e-commerce. Ti arrivava un enorme catalogo a casa, con cadenza mensile, da cui potevi scegliere i prodotti da acquistare.

Dopodiché ti bastava telefonare, fornire il codice del prodotto, l’indirizzo… ed era fatta : il prodotto veniva spedito per posta.

Una comodità di non poco conto soprattutto per chi viveva in piccoli centri fuori città.

Il successo fu stato enorme. Ora, dopo una serie di vicissitudini non trascurabili (fra cui il fallimento del 2015)  l’ex-colosso delle spedizioni e delle vendite per corrispondenza si rifà il look. Diventa 2.0 e lancia la sfida ad Amazon.

Postal Market: come sarà

Certo, potremmo sicuramente definirlo l’Amazon italiano, anche se il confronto al momento non regge. C’è però da apprezzare l’impegno ed il coraggio dell’imprenditore friulano che ha deciso di rilevare il marchio e farlo tornare ai fasti di un tempo.

Ma stavolta in versione 2.0

Il catalogo infatti passerà da cartaceo a online, sarà consultabile sul sito web ufficiale. Molto probabilmente verrà anche creata un’app che permetta di acquistare da mobile.

Ma la versione cartacea di Postal Market non sparirà del tutto, verrà inviata sempre per posta solo agli utenti abbonati.

Inoltre sarà in versione ridotta rispetto all’originale, e si presenterà molto più snella.

Chi conosce il vecchio Postal Market freme nel vederlo tornare in scena.

Non è secondario ricordare quanto, oltre che un caso di business, sia stato anche un fenomeno di costume. Le copertine con foto di ragazze sexy e le numerose modelle che indossavano o utilizzavano i prodotti Postal Market. Foto che hanno fatto sognare milioni di italiani.

Staremo a vedere se il catalogo manterrà il design e lo stile del “vecchio” Postal Market, o se ci saranno sostanziali cambiamenti. Noi speriamo che mantenga lo stesso stile e possa far riaffiorire dolci ricordi a tutti coloro che lo sfoglieranno.

Infatti, belle modelle a parte, sfogliare l’enorme catalogo era considerato comunque un “rito” o almeno uno spensierato passatempo.

Il proprietario.

L’imprenditore che ha deciso di ridare vita a Postal Market è Stefano Bertolussi, originario di Udine. E’ diventato proprietario del marchio nel 2018, ed ha creato una nuova società (Postal Market Revolution) in cui sono confluiti tutti i possedimenti di PostalMarket s.r.l..

Il progetto è molto ambizioso e le stime dell’imprenditore friulano sono altrettanto positive. Per i primi 5 anni infatti è previsto un fatturato totale compreso tra 500 milioni di euro ed 1 miliardo di euro.

Facciamo i nostri migliori complimenti a Bertolussi e rimaniamo in attesa di comunicazioni ufficiali riguardo il lancio della nuova piattaforma online.


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